L’aglio: un elisir di salute

da | 28 Nov, 2023 | Fitoterapia, Medicina

L’aglio, antibiotico naturale, ha una reputazione medicamentosa di tutto rispetto sia per uso interno che esterno.

Ottimo per la prevenzione di influenze, malattie cutanee, raffreddori e infallibile disinfettante per l’intestino; potente battericida naturale, espettorante, antisettico, ipotensivo e antifungino (soprattutto per la Candida albicans).

Uno spicchio d’aglio è serbatoio di principi attivi curativi di notevole efficacia come allicina, zolfo, vitamine del gruppo A,B, PP e C. Stimola il cuore, facilita la circolazione e la depurazione del sangue ed è anche un potente vermifugo.

Ottimo regolatore della colesterolemia e dei trigliceridi e nel miglioramento del rapporto tra colesterolo Ldl (lipoproteine cattive) e colesterolo Hdl (lipoproteine buone). Ossia quelle che funzionano come minuscoli spazza-arterie, allontanando gli accumuli di colesterolo).

Aiuta anche a mantenere una sessualità attiva e sana, grazie all’azione positiva che esercita sulla circolazione in generale.

L’aglio: un antibiotico naturale

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Gli usi cosmetici per pelle e capelli

A dosi elevate vengono segnalate turbe gastriche in soggetti affetti da iperacidità. I principi attivi dell’aglio vengono eliminati attraverso l’apparato respiratorio, la secrezione urinaria, sudorifera e lattea. Per attenuarne l’odore si può masticare qualche foglia di prezzemolo crudo o un chicco di caffè.

 

USO INTERNO

Estratto secco nebulizzato 350 mg per capsula, 1-2 capsule tre volte al giorno.
Allium sativum T.M.: 40-50 gocce tre volte al giorno.
Estratto fluido: 20-30 gocce più volte al giorno.
Dose giornaliera: 3 spicchi freschi.

 

USO ESTERNO

Calli e duroni: 1 spicchio, un cucchiaino d’olio d’oliva; schiacciate lo spicchio e aggiungete l’olio; mescolate e applicate; avvolgete la parte interessata con una garza; lasciate agire per qualche ora, rimuovete il tutto e risciacquate.

Forfora, capelli grassi e foruncoli: 2 spicchi, 250 ml d’acqua; schiacciate l’aglio e lasciatelo in infusione per dieci minuti in acqua calda. Fate raffreddare, filtrate e usate il decotto applicandolo con un batuffolo di cotone sulla pelle o sul cuoio capelluto.

Verruche della pelle: tagliate a metà uno spicchio d’aglio e sfregatene una parte sulla zona interessata. Ripetere per alcuni giorni.

Nota: indicazioni e dosaggi sono da considerarsi puramente indicativi. Il suo utilizzo deve essere effettuato solo sotto controllo medico.

 

Curiosità

L’aglio, antibiotico naturale,  è una pianta conosciuta fin dai tempi antichi tanto che era già utilizzata dagli Egizi nel III millennio a.C., e poi da Greci, Romani, Cinesi e Indiani. Nessuno però amò l’aglio quanto gli Egiziani. Il valore che essi gli attribuivano era tale che bastavano meno di 7 kg per acquistare un giovane schiavo.

Si narra che durante la costruzione di una piramide, essendo venuta a mancare questa preziosa pianta, gli schiavi avrebbero dato vita al primo “sciopero” mai documentato, convinti com’erano che essa aumentasse la resistenza fisica. Presso Greci e Romani era cibo abituale di atleti e soldati, poiché si credeva sviluppasse forza e aggressività.

Ma fu soprattutto durante il Medioevo che la superstizione popolare assegnò all’aglio la virtù di proteggere dal malocchio, dal morso dei vampiri e da quelle malattie provocate da spiriti maligni (cioè i disturbi mentali).

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