
Cosa facciamo
i nostri progetti
La Fondazione Vita e Salute opera sul territorio grazie all’attività dei volontari con interventi di educazione e promozione alla salute.
Da sempre promuoviamo sul territorio, grazie anche ai fondi dell’8xmille della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno, campagne di sensibilizzazione per smettere di fumare (Respira Libero), seminari sui cibi e l’alimentazione, check-up (Salute Expò) offerti alla cittadinanza in spazi al chiuso o al coperto.
La Fondazione ha un’intensa attività editoriale grazie alla pubblicazione del mensile VitaeSalute e di titoli nell’ambito dell’educazione alla salute, come la collana Daisy, una serie di libretti dedicati agli alunni delle scuole primarie che tratta i principi del vivere sano in un’ottica olistica, dall’alimentazione all’ecologia fino ai temi della droga e della dipendenza.
SCOPRI I NOSTRI PROGETTI
La rivista
Vita e Salute è l’organo ufficiale di informazione della Fondazione Vita e Salute.
SalutExpò
Un check-up offerto alla cittadinanza, che permette di valutare lo stato di salute delle persone misurando alcuni parametri.
Conferenze e Webinar
Informazione e sensibilizzazione sui temi della salute attraverso conferenze e seminari.
Insieme per la salute
Progetto di informazione e sensibilizzazione dedicato a genitori e ragazzi tra i 15 e i 18 anni.
Quei primi 1000 giorni
Il podcast dedicato alle mamme che promuove un approccio integrato alla nutrizione nei primi mille giorni di vita del bambino.
Registro Elettronico
Uno spazio dedicato alla sensibilizzazione, che offre ai ragazzi un’opportunità per riflettere e condividere messaggi positivi con i loro coetanei.
Storico progetti
La Lega Vita e Salute dal 1975 ha portato avanti numerosi progetti legati ai temi della salute. Tra questi Il Piano dei 5 giorni, un corso intensivo della durata di 5 giorni, affiancato da altri incontri di richiamo, superando il 90% di successo.
Un secondo progetto supportato dalla Lega Vita e Salute è stato quello legato allo Studio di Prevenzione delle Recidive del Tumore al Seno attraverso l’Alimentazione e lo Stile di Vita. La Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori (INT) di Milano ha progettato uno studio, denominato Progetto DIANA 5 con l’obiettivo di valutare se una sana alimentazione e un’adeguata attività fisica possano ridurre il rischio di recidive nel carcinoma mammario.
Collegato al progetto Diana 5, nasce successivamente il progetto DIANA WEB con l’obietivo di costruire una coorte di donne con diagnosi di CM interessate a completare il quadro delle conoscenze relative alla prevenzione dei fattori di rischio, in relazione alle recidive del CM e alla sopravvivenza. Scopo del progetto è anche quello di valutare la frequenza della sindrome metabolica (SM), che DIANA 5 ha dimostrato associata ad una prognosi peggiore, e contribuire alla sua prevenzione e regressione.
La Lega Vita e Salute ha lanciato nel 2010 una campagna di sensibilizzazione e di raccolta firme ZUCCHERO GIÙ per chiedere ai grandi produttori di alimenti per la colazione e merenda di collaborare alla riduzione della quota di zucchero saccarosio contenuto, oltre che di grassi saturi.
Il progetto SOLIDARIETÀ IN SALUTE, attivato in partnership tra Adra Italia e la Fondazione Vita e Salute, nasce con l’intenzione di unire alla distribuzione alimentare la cura psico-fisica degli assistiti.
I progetti nei territori
SalutExpò a Pavia
Domenica 22 giugno la comunità di Pavia ha avuto l’opportunità di presentare pubblicamente la propria missione: servire il prossimo attraverso la SalutExpò. Grazi alla partecipazione attiva di numerosi volontari, l’iniziativa si è svolta con successo nel cuore della città.
La testimonianza di Esmeralda, volontaria alla SaluteExpò di Torino
Il 14 giugno è stato un giorno speciale per in nostro team di Torino. Dopo una pausa lunga otto anni, abbiamo finalmente inaugurato la prima giornata di SaluteExpò presso i locali della chiesa Avventista di via Rosta 3.
SalutExpò a Venezia
A Venezia la SaluteExpò è arrivata in punta di piedi, ma ha lasciato segni profondi. La logistica è stata sfidante: uno spazio nuovo da adattare, volontari da formare, materiali da reperire e trasportare. Direttamente da Cremona, il kit è arrivato insieme al past. Franco Evangelisti, che veterano del progetto, è stato in grado di dare forma all’evento
SalutExpò a Bologna
Portare la SaluteExpò ai Giardini Margherita di Bologna è stato un lavoro di squadra intenso e profondo. Dall’organizzazione logistica. Ogni dettaglio è stato pensato per restituire alla cittadinanza un’esperienza accogliente e significativa.
SalutExpò a Pescara
“Pescara ci ha ricordato che ogni evento è molto più di quello che si vede. Dietro ogni postazione montata, ogni volontario formato, c’è un lavoro silenzioso fatto di telefonate, carichi, permessi, materiali da ordinare, relazioni da costruire.
Salutexpò a Como
Un gruppo di giovani volontari della Chiesa Avventista il 20 aprile 2024 è a Como per svolgere il programma SalutExpo’ aperto e gratuito per tutti. Il percorso permette di misurare l’età biologica in base a rilevazioni come glicemia, picco di flusso.