In gravidanza si verificano nel corpo della donna cambiamenti continui che riguardano: il sistema cardiovascolare, la respirazione, l’assorbimento di ossigeno, il metabolismo, la produzione ormonale, l’equilibrio idrico e minerale, la zona genitale, addominale e pelvica, l’apparato motorio, la termoregolazione.
Il sistema circolatorio
In gravidanza questo sistema fornisce una prestazione superiore del 25 per cento rispetto a quella normale, per rifornire il feto e la placenta di ossigeno e sostanze nutritive sufficienti per la formazione di tessuti. L’esercizio fisico regolare migliora il rendimento del sistema cardiovascolare e garantirà un miglior apporto di sangue e ossigeno al feto: clicca qui per il nostro articolo riguardo l’esercizio fisico in gravidanza!
Il cuore
Batte dal 20 al 40 per cento più velocemente della norma e basta un piccolo sforzo fisico perché il volume del sangue pompato in un minuto aumenti. Un cuore allenato agli sforzi, accelera il ritmo in maniera regolare, determinando un aumento della capacità di assorbimento dell’ossigeno.
Il sistema respiratorio
Già nel secondo trimestre di gravidanza l’attività respiratoria diventa più faticosa e il corpo ha bisogno di un apporto di ossigeno incrementato del 20 per cento rispetto alla norma. Negli ultimi tre mesi di gravidanza, il diaframma subisce uno spostamento verso l’alto per via dell’ingrossamento dell’utero e del cambiamento di posizione degli organi. Ciò crea una deformazione della gabbia toracica e una limitazione dell’estensibilità dei lobi polmonari. Un allenamento costante ma moderato riduce la frequenza respiratoria e accresce la riserva di fiato.
L’equilibrio idrico e minerale dell’organismo materno
Mamma e bambino hanno una propria circolazione sanguigna indipendente e i processi di scambio avvengono tramite la placenta, che passa al piccolo liquidi e nutrienti fondamentali per la sua crescita. Molte donne in gravidanza subiscono un rialzo della temperatura corporea indotto dal progesterone e, per proteggere il bimbo da grossi sbalzi termici, il corpo assorbe una maggiore quantità di liquidi nel tessuto connettivo; se si calcola che il feto è una fonte aggiuntiva di calore, si deduce che si verifica un innalzamento globale del calore metabolico. Diminuisce poi anche la quantità di ferro nel sangue, che risulta più diluito. È fondamentale quindi bere di più e integrare con un’alimentazione ricca di vitamine e minerali.
Scopri altri consigli su come vivere al meglio la gravidanza.
Leggi anche
Gravidanza: come affrontarla
Attività fisica in gravidanza. I benefici
Gravidanza, parto e puerperio
Gravidanza: Alcuni consigli utili per i disturbi più comuni
Il metabolismo basale e i ristagni idrici in gravidanza
Il metabolismo calorico della madre aumenta del 20-30 per cento ma è influenzato da alimentazione e movimento, poiché con l’attività sportiva il glucosio e i grassi vengono metabolizzati più rapidamente, si formano meno depositi di grassi e l’aumento del peso si limita allo stretto necessario. Per prepararsi al parto, poi, il corpo rilassa i tessuti connettivi attraverso un ristagno di liquidi, soprattutto negli arti inferiori; l’attività fisica è molto utile per limitate i disturbi collegati.
Gli ormoni
Dal momento del concepimento il corpo inizia a produrre ormoni per consolidare la gravidanza e ingrossare il tessuto mammario in vista dell’allattamento; a volte si formano varici ed emorroidi a causa della dilatazione dei vasi sanguigni, oltre ad alterazioni e sbalzi d’umore. Una regolare attività fisica compensa tali fenomeni.
La postura
L’aumento del peso comporta la modifica del baricentro del corpo durante la gravidanza e un inarcamento della schiena. Tale squilibrio posturale, che in genere è accompagnato dall’allentamento dei gruppi muscolari, porta spesso a posizioni nocive per i dischi intervertebrali, come l’iperlordosi (eccessiva curvatura della schiena che tende a spingere in fuori l’addome).
I muscoli pelvici e addominali
Per prepararsi alla dilatazione necessaria per il parto, le giunture del bacino si allentano. Tale allentamento può indurre una compressione della giuntura tra le ossa pubiche, provocando forti dolori alla regione sacrale. Il sollevamento dell’utero e la produzione della relaxina inducono poi a una riduzione dell’attività dello stomaco e all’insorgenza di problemi digestivi, come la stitichezza. Un adeguato allenamento sportivo rafforza la muscolatura di sostegno dorsale, addominale e pelvica.
Gravidanza: libri consigliati
M.Wessels e Heike Oellerich, Ginnastica in gravidanza (con dvd), Red Edizioni, pp. 18
M.Stoppard, Sarò mamma. La guida completa per vivere con serenità il periodo dell’attesa e diventare genitori, Mondadori Electa, pp. 376.
Per saperne di più sulla salute in gravidanza leggi anche
Gravidanza: come affrontarla
Attività fisica in gravidanza. I benefici
Gravidanza, parto e puerperio
Gravidanza: Alcuni consigli utili per i disturbi più comuni