E’ stato bellissimo ed emozionante dopo tanti anni, grazie alla scuola nella figura della preside Prof.ssa Graziella Parello e della Prof.ssa Anna Valeti, essere ritornato a fare qualcosa di bello per Marianopoli.
Scrive così Vincenzo Agrò (segretario nazionale dell’Associazione Lega Vita e Salute) sul suo profilo Facebook al termine dell’iniziativa che ha portato il corso di BLS-D ( Basic Life Support – Defibrillation ) all’attenzione dei ragazzi frequentanti la scuola secondaria di I grado della Scuola Giovanni XXIII di Marianopoli.
Lega Vita & Salute sezione di Marianopoli corso di BLS-D per gli studenti delle scuole medie. Il segretario nazionale…
Pubblicato da Vincenzo Agrò su Sabato 5 marzo 2016
Il corso ha mostrato ai ragazzi come comportarsi in caso di emergenza attraverso l’insegnamento delle nozioni basilari per la rianimazione cardio-polmonare. Ma sopratutto come rapportarsi con l’operatore telefonico del 118 nella fasi di soccorso. In mattinata è stata anche eseguita una prova pratica nella quale gli studenti hanno simulato un massaggio cardiaco su un manichino con il defibrillatore.
Il direttore della centrale operativa 118 di Caltanissetta Enna e Agrigento Giuseppe Misurarca ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’iniziativa. Ha invitato i ragazzi a non aver paura di relazionarsi con gli operatori, i quali saranno sempre a loro disposizione per gestire qualsiasi evento critico. Significativa l’attenzione degli studenti che al termine della manifestazione hanno letteralmente invaso di domande gli esperti presenti.
Agrò infine conclude: “Ripeteremo l’esperienza anche nella altre scuole dell’istituto comprensivo di Marianopoli, Villalba e Vallelunga. E concluderemo poi con la visita guidata degli alunni presso la centrale del 118 di Caltanissetta e dell’elisuperficie”
L’associazione rinnova quindi il suo impegno divulgativo, con iniziative che contribuiscono a consapevolizzare il territorio alle tematiche sensibili relative al tema della salute generale. Il corso si è posto come opportunità offerta ai giovanissimi di apprendere le norme di sicurezza e a saper reagire in caso di emergenza. Tali manifestazioni permettono infine di creare un rapporto di fiducia e non di timore tra le autorità (nella veste degli operatori del 118) e i ragazzi, prezioso corredo di un’evento che vuole essere ripetuto in futuro.