Un sistema immunitario efficace è determinante non solo nelle grandi emergenze infettive, ma anche nei confronti di raffreddori, sinusiti e influenze varie.
Cerchiamo di capire come è fatto, come funziona, come mantenerlo efficiente, come si riduce la sua capacità di difendere l’organismo.
Come sono le nostre difese immunitarie
Il sistema immunitario è una complessa rete integrata fatta da sostanze chimiche (saliva, sistema del complemento, lisozima, anticorpi, ecc.), cellule (neutrofili, basofili, macrofagi, linfociti, ecc.) e alcuni organi speciali (linfonodi, tonsille, timo, milza, ecc.).
Il suo compito è difendere l’integrità dell’organismo da qualsiasi forma di aggressione chimica, traumatica o infettiva.
Come funziona
È normalmente in grado di distinguere le strutture proprie dell’organismo o esterne al corpo e presenti nell’ambiente (per esempio i pollini e gli alimenti) ma che normalmente non costituiscono un pericolo. Queste strutture, dunque, possono o devono essere preservate.
Esistono al contrario strutture interne o esterne al corpo, come tumori e sostanze inquinanti, che invece si dimostrano nocive per l’organismo. Nei loro confronti, il sistema immunitario attiva processi di neutralizzazione o di eliminazione.
Quando funziona bene?
Un sistema così complesso e articolato dipende dall’interazione reciproca di diversi elementi e condizioni:
- un’alimentazione sufficiente per quantità e di buona qualità, composta da alimenti naturali e completi (integrali)
- una permanenza sufficiente all’aria aperta
- una quantità di riposo e di sonno adeguati, anche per compensare e bilanciare situazioni stressanti eccessivamente prolungate.
Quando funziona male?
Semplice: quando non si verificano le condizioni precedenti:
- dieta carente come apporto energetico totale
- fabbisogno di micronutrienti non soddisfatto
- Carenza di vitamine, minerali, enzimi, flora batterica, sostanze protettive presenti soprattutto negli alimenti vegetali.
Attenzione, però: anche una dieta eccessivamente abbondante e/o sbilanciata da un eccesso di calorie e di proteine animali (carne, formaggi) interferisce con l’efficienza del sistema immunitario.
Non aiuta nemmeno passare troppo tempo al chiuso, per lavoro o studio, o per pigrizia, privilegiando rimanere seduti davanti a uno schermo.
Come rinforzare le difese immunitarie
Il nostro organismo non è separato dall’ecosistema che ci circonda. Se vogliamo che la nostra capacità di adattamento all’ambiente – che comprende anche virus e batteri – sia in grado di mantenerci in equilibrio e quindi in salute occorre agire ad ampio spettro. Come?
- Prima di tutto mantenendo la biodiversità
- Contrastando i cambiamenti climatici
- Ripensando i trasporti e i processi produttivi industriali e agricoli, favorendo quelli basati sull’economia circolare e sostenibili, con ampio ricorso a fonti energetiche rinnovabili
- Riducendo gli allevamenti degli animali che, attualmente, sono quasi dieci volte gli abitanti del globo.
Un’attività che produce un carico gigantesco di sofferenze, enormi sprechi di cibo, un forte inquinamento e l’aumento delle probabilità che virus e batteri possano fare il salto di specie. Inoltre, l’abuso di farmaci in zootecnia è responsabile anche dell’aumento di batteri resistenti agli antibiotici, vanificandone l’efficacia.
Se vogliamo migliorare le nostre difese immunitarie, è evidente che affidarsi a un integratore, anche eccellente, è come voler svuotare il mare con un secchiello.