La brutta bestia chiamata Hangover

Prima di tutto, dobbiamo chiamare le cose con il loro nome. L’hangover è una brutta bestia, e chiunque l’abbia vissuto può confermarlo. Il termine medico per i postumi da sbornia è “veisalgia”. Le origini della parola sono norvegesi e greche, e significa letteralmente “disagio/dolore post-dissolutezza.” Una definizione azzeccata!

Minicrisi d’astinenza da alcol

Quando vi svegliate con l’hangover, il vostro corpo sta fondamentalmente attraversando una minicrisi d’astinenza da alcol.

Immaginate di dover affrontare il “conto” dei festeggiamenti della notte precedente: la gioia, il divertimento e la felicità scompaiono all’improvviso, sostituiti da mal di testa, nausea, stanchezza, e sensibilità a tutto, persino alla luce e ai suoni. Insomma, non è proprio una passeggiata.

Perché tutto questo?

Quando beviamo, l’alcol agisce sui neurotrasmettitori nel nostro cervello. Inizialmente, ci fa sentire euforici perché rilascia grandi quantità di sostanze chimiche gratificanti, come la dopamina. Ma quando smettiamo di bere, il cervello reagisce in modo opposto, facendoci sentire semplicemente di “rottura.”

Perché? Quando l’alcol viene metabolizzato, si trasforma in una sostanza chiamata acetaldeide, che è davvero tossica. Se ne assumiamo troppa, ci sentiamo male, proviamo nausea, mal di testa e possiamo persino diventare depressi.

Mal di testa e sensibilità

Vi siete mai chiesti perché anche i piccoli movimenti sembrano martellare la vostra testa dopo una sbronza? L‘alcol provoca una vasodilatazione, ovvero l’espansione dei vasi sanguigni nel cervello. Quando gli effetti dell’alcol svaniscono, questi vasi sanguigni si restringono, causando mal di testa. Inoltre, l’assunzione di alcol disturba i ritmi biologici del nostro corpo, sconvolgendo il nostro ciclo del sonno e causando stanchezza.

Disidratazione

Sapete perché dovete andare in bagno così spesso quando bevete? L’alcol è un diuretico, che induce i reni a espellere più liquido di quanto se ne assuma normalmente, causando disidratazione. La sudorazione è anche un sintomo comune dell’hangover, quindi perdiamo ancora più liquidi.

Problemi gastrici

La nausea che sperimentiamo durante un post-sbronza è dovuta al fatto che l’alcol irrita lo stomaco, causando gastrite, ovvero infiammazione del rivestimento dello stomaco. Inoltre, l’alcol stimola gli enzimi pancreatici, portando a una maggiore secrezione del pancreas e dell’intestino, il che può causare nausea, vomito e diarrea.

Nebbia cerebrale

La vostra incapacità di concentrarvi durante un’hangover ha diverse cause. Siete disidratati, i livelli di elettroliti sono bassi, avete acetaldeide nel sistema e i vostri zuccheri nel sangue potrebbero essere fuori controllo. Inoltre, probabilmente non avete dormito molto bene.

Cuore e emotività

L’alcol ha un effetto diretto sul cuore e può causare condizioni come la fibrillazione atriale. Inoltre, il vostro stato emotivo può essere alterato a causa del crollo delle endorfine, che vi rende emotivamente vulnerabili.

Nessuna cura magica

Infine, non esiste una cura magica per l’hangover. L’unica soluzione è curare i sintomi e attendere che il tempo faccia il suo corso. Bere una soluzione elettrolitica idratante può aiutare a lenire i sintomi, ma non esiste una scorciatoia per guarire da una sbornia. Solo il tempo può farlo.

Ti sembra ancora così perfetta la vita del tuo trapper preferito?

Anche lui, come te ha i suoi problemi. Anche lui, come te vuole allontanare la tristezza, i momenti negativi, ma l’alcol non è la soluzione. Non farti ingannare dai tuoi miti: affronta i bassi della vita (sono normali) senza devastarti con l’alcol.